Martedì 24 Settembre 2019
20.30 | Auditorium Neroni
Il virtuosismo, la maestria e il personale magnetismo, hanno fatto di Richard Stoltzman uno dei clarinettisti più richiesti in tutto il mondo. Il suo modo unico di suonare ha fatto scuola.
Ad ascolipicenofestival regala il “suo” Quintetto di Brahms affiancato dagli archi che hanno dato vita al Festival di quest’anno. Un’ occasione per ringraziarli e salutarli.
PREVENDITE 🎫
– Circuito Vivaticket Italia: http://bit.ly/2kG5Sml
– Biglietteria Teatro Ventidio Basso: 0736.298770
– AMAT: 071.2072439
– Nei luoghi dei concerti a partire da un’ora prima dell’inizio
Autori

Richard Stoltzman
È un’icona mondiale del clarinetto. Il
virtuosismo, la musicalità e il puro
magnetismo lo hanno reso uno dei più
celebri e ricercati artisti. Due volte
vincitore del Grammy Award, ha sfidato la
categorizzazione abbagliando critici e
pubblico in molti generi musicali. Solista
con più di 100 orchestre, accattivante
recitalist ed esecutore di musica da
camera, artista jazz innovativo. Nato nel
1942 ad Omaha, si è laureato alla Ohio
State University con un doppio incarico in
musica e in matematica. Ha conseguito il
Master of music alla Yale University
mentre studiava con Keith Wilson. Ha
suonato e registrato con grandi del jazz e
del pop come Gary Burton, Chick Coprea,
Judy Collins, Steva Gadd, Keith Jarret,
Freddie Gomez, i King’s Singers, Moke
Manieri, George Shearing, Mel Tormè e
tanti altri. Ha una discografia che conta
oltre 80 pubblicazioni. Si esibisce in tutto il
mondo ai massimi livelli. Al Teatro alla
Scala di Milano ha eseguito il Concerto per
clarinetto e orchestra in Mi bemolle
Maggiore, op. 74 di Carl Maria von
Weberdiretto da Christoph von Dohnányi.
Richard Stoltzman risiede in Massachuse-
setts ed è un appassionato di baseball dei
Boston Red Sox.

Mi-Sa Yang
Violinista di origine coreana, 32 anni, è
nata e cresciuta a Osaka in Giappone. Ha
studiato al Conservatorio Nazionale di
Parigi. Ha vinto premi e riconoscimenti in
vari concorsi internazionali. Le sue
interpretazioni profondamente commoven-
ti e acclamate le hanno fatto guadagnare il
plauso sia della stampa musicale sia della
critica. Ha fondato il trio di pianoforti Les
Esprits con Adam Laloum e Victor
Julien-Laferrière e fa parte dell'Ardeo
Quartet dal 2014. Si esibisce al Concertge-
bouw di Amsterdam, Wiener Konzerthaus,
Philharmonie de Paris, Kölner Philharmo-
nie, Théâtre des Champs Elysées,
Klavier-Festival-Ruhr, Folle Journée de
Nantes, Folle Journée au Japon, Kuhmo
Chamber Music in Finlandia, ecc. Entrambe
le registrazioni del Trio Les Esprits nel
2014 e 2017 hanno ricevuto entusiastici
elogi dalla critica. L'ultimo, dedicato a
Schubert, è stato rilasciato nel 2019 per
Sony Music e include Fantasy per violino e
pianoforte D934. Nella primavera scorsa
ha pubblicato un nuovo album dedicato
alle sonate di Mozart in duetto con il
pianista Jonas Vitaud.

Elisa Spremulli
È un giovane talento destinato ad una prestigiosa carriera. Nasce a Rovigo nel 1996. Si avvicina al violino all’età di 3 anni con il metodo Suzuki e si diploma a 16 anni al Conservatorio “F.Venezze” di Rovigo con il massimo dei voti e la lode. Ha collaborato con numerose orchestre tra le quali la Sinfonia Engiadina, i Solisti Filarmonici Italiani, il Colibrì Ensemble, l’Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna e l’Orchestra della Svizzera Italiana e ha lavorato in qualità di spalla nelle orchestre Filarmonia Veneta e Orchestra da Camera di Padova e del Veneto. Con il Trio Florestano si è esibita in importanti sale in Italia e all’estero e si è perfezionata con il “Trio Tchaikovsky” e il “Nuovo Quartetto Italiano”. Collabora in varie formazioni cameristiche con importanti artisti tra i quali M. Quarta, F. Manara, D. Rossi, V. Mendelssohn, G. Sollima e K. Sahatci. Nel giugno 2018 ha conseguito il “Master of Arts in Music Performance” a Lugano presso il “Conser- vatorio della Svizzera Italiana” con il maestro Klaidi Sahatci. È vincitrice di numerosi concorsi nazionali ed internazio- nali. Suona un violino Genuzio Carletti (Cento 1985) ricevuto in comodato d’uso dal Premio “Francesco Geminiani”.

Vladimir Mendelssohn
Prestigiosa figura della musica mondiale, è da sempre un amico di ascolipicenofesti- val. Nato a Bucarest da una famiglia ricca di tradizione musicale, ha seguito già dalla più giovane età la predestinazione musicale del suo nome. Conclusi gli studi di viola e composizione all'Accademia musicale di Bucarest, vince subito dopo le maggiori competizioni internazionali di viola e di pianoforte. Tiene concerti in tutto il mondo e corsi di perfezionamento in Svezia, Finlandia, Francia, Svizzera, Olanda e Italia. Tra le sue numerose composizioni si possono trovare brani per strumento solo, coro di voci miste, orchestra sinfonica e da camera. Ha scritto musica per balletto, teatro e cinema. È direttore artistico dell'importante Kuhmo
Chamber Music Festival in Finlania. Tiene
masterclass in tutto il mondo.

Luigi Puxeddu
Una brillante carriera lo ha portato a
suonare nelle più importanti sale del
mondo (Teatro alla Scala, Salle Pleyel di
Parigi, Mozarteum di Salisburgo, Lincoln
Center di New York, Vienna Musikverein,
Suntory Hall di Tokio, eccetera). Da solista
incide per la Rai e la Orf e, come primo
violoncello, si esibisce con le più importan-
ti orchestre sinfoniche italiane diretto da
Barenboim, Chailly, Oren, Maazel, Bychkov
e Dudamel. E’ stato per molti anni
violoncello solista dei Solisti Veneti e ora lo
è dei Solisti Filarmonici Italiani. Collabora
con il cantante Elio nel progetto Madamina
il catalogo è questo. Oltre 30 cd di musiche
di Luigi Boccherini ne fanno uno dei
maggiori interpreti del compositore
lucchese. È docente di violoncello al
Conservatorio di Musica F. Venezze di
Rovigo ed è l’ideatore e direttore artistico
del Festival “Rovigo Cello City”.